La lasciva impiegata Imanaga lavora come segretaria per un'azienda commerciale. Vive da sola in un piccolo appartamento vicino alla casa del suo collega. Il suo collega veniva spesso a casa sua con la scusa di confidarsi, ma in realtà desiderava solo il suo grosso seno. Dopo averla conosciuta molte volte e conquistato gradualmente il suo affetto, ha deciso di attaccarla, dando inizio a una serie di giorni sessuali oscuri a venire. Pochi giorni dopo, quando andò a lavorare, venne "fatta" da un netturbino. Anche se lei non era d'accordo, lui usò comunque il suo corpo forte per violentarla. Senza fermarsi qui, sono successe troppe cose che l'hanno resa depressa e ha dovuto prendere in prestito l'alcol per alleviare la sua tristezza e dimenticare le cose brutte che le erano accadute. Ma ancora una volta la fortuna non fu dalla sua parte, anche il commesso del bar era un ragazzo lussurioso, aspettava solo che lei si ubriacasse prima di precipitarsi ad aggredirla come un sadico.